Eredità e donazioni in Italia valgono
210 miliardi di euro l'anno, il 4% di questo flusso basterebbe
a generare le risorse per dare 15 mila euro a tutti i
diciottenni e permettere loro di progettare il proprio futuro,
contrastare la crisi generazionale e sbloccare la mobilità
sociale. È questa "l'eredità universale" proposta dal Forum
Disuguaglianze e Diversità all'iniziativa "Protagonisti di
Futuro. Voci, storie e proposte di giovani", nell'ambito del
Forum per lo sviluppo sostenibile.
All'evento sono intervenuti neo-imprenditori come Andrea
Pinchera che, a 18 anni, ha aiutato decine di piccole attività a
vendere via Web per far fronte all'emergenza Coronavirus. Le
loro storie dimostrano non è per mancanza di voglia di lavorare
o di spirito di iniziativa dei ragazzi, se il tasso di
occupazione dei giovani fra i 15 e 34 anni è sceso l 39,1% nel
secondo trimestre, mentre era di oltre il 50% nel 2008.
"Crisi, crisi, tutti parlano di crisi generazionale. Ma
allora vogliamo fare la sola cosa che può batterla? Traferire
potere ai giovani", dice il coordinatore del Forum, Fabrizio
Barca che pensa anche a un piano per la lotta alla povertà
educativa fin dall'infanzia e a una strategia per il rinnovo
generazionale della PA .
"Mai come in questo momento, in cui molte scelte fondamentali
stanno per essere prese per rilanciare il Paese, una
mobilitazione delle giovani generazioni è necessaria per avere
voce in capitolo su decisioni che ricadranno su di loro",
osserva il portavoce dell'Asvis, Alleanza Italiana per lo
Sviluppo Sostenibile, Enrico Giovannini.
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