"All'infuori di nidi e asili (0-6
anni), vengono confermate le disposizioni regionali sulla
didattica a distanza nella scuola primaria e secondaria, salvi i
progetti per alunni con disturbo dello spettro autistico e/o gli
alunni diversamente abili, già adottate con Ordinanza n.82,
nonché le disposizioni regionali vigenti per la didattica a
distanza nelle Università". E' quanto ha disposto il governatore
della Campania, Vincenzo De Luca, nell'ordinanza numero 85 in
via di pubblicazione e della quale è stata diffusa
un'anticipazione.
Confermato il 'coprifuoco' con l'obbligo di rientro a casa alle
ore 23 e anche il divieto di mobilità interprovinciale; forte
anche la raccomandazione (contenuta nel DPCM del 24 ottobre) a
non allontanarsi dal territorio comunale se non strettamente
necessario. Per le attività di ristorazione: divieto di asporto
(salvo per gli esercizi con consegna all'utente in auto e con
sistema di prenotazione da remoto); consentita la consegna a
domicilio, con partenza dell'ultima consegna alle 23,00 e
rinvio, per il resto, alle disposizioni del DPCM 24 ottobre
2020. Confermato l'obbligo di rientro a casa entro le ore 23,
secondo quanto recentemente disposto d'intesa con il Ministro
della Salute. Confermata per l'attività di jogging la fascia
oraria nelle ore 6,00-8,30. Le disposizioni hanno efficacia fino
al 31 ottobre, data nella quale l'Unità di Crisi effettuerà
nuove valutazioni, sulla base dell'andamento epidemiologico che
sarà stato registrato nel contesto regionale e locale. È stato
dato mandato all'Unita di Crisi di valutare, insieme all'Anci,
entro il 28 ottobre prossimo, le determinazioni eventualmente
necessarie in vista della commemorazione dei defunti (1 e 2
novembre).
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