I sintomi tipici del Covid-19
avvertiti da un assistente per bambini disabili è bastato a
Olbia per mostrare quanto sia precaria la situazione di questi
tempi in ambito scolastico. L'assistente è in isolamento
domiciliare, ma essendo stato a contatto con ben quattro classi
e 17 docenti, è scattato il protocollo d'emergenza: stop alle
lezioni e quarantena per un centinaio di persone, a iniziare da
quelle che sono state a più stretto contatto con la persona che
potrebbe aver contratto il virus. Le classi interessate fanno
capo al quarto circolo di via Vignola, che tra scuole elementari
e scuola materna vanta il più alto numero di iscritti in città.
L'episodio conferma la sensatezza della scelta dell'Ats, che
proprio nei giorni scorsi ha annunciato l'imminente attivazione
in Gallura di un'Usca scolastisca. Un servizio che rientra nel
piano di potenziamento delle Unità speciali di continuità
assistenziale approntato dalla Assl di Olbia, che prevede
l'operatività di team di specialisti che collaborerà con i
Distretti sanitari e il Servizio di Igiene e Sanità pubblica col
fine di gestire al meglio eventuali casi di diffusione del virus
all'interno degli istituti scolastici. "Grazie anche
all'attivazione dell'Usca scolastica sarà possibile accelerare
il monitoraggio e riprendere la didattica normalmente", assicura
l'assessora comunale della Pubblica istruzione, Sabrina Serra.
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