"Le contromisure per salvare i Borghi stanno tutte nelle loro comunità, nei loro valori, nelle tradizioni, nella loro storia nella loro capacità di avere paesaggi straordinari come quelli di cui possiamo godere in questi in Abruzzo chi abita i borghi può tutelarli e salvarli". Lo ha detto la presidente nazionale Rosanna Mazzia, a margine del convegno "Il Grande paesaggio italiano come bene comune: identità, riuso e sostenibilità che ha aperto oggi pomeriggio la festa nazionale dei Borghi autentici d'Italia in programma a Barrea da oggi fino a domenica. "La mission della nostra associazione è quella di accompagnare gli amministratori locali nella valorizzazione delle loro comunità dando a queste comunità un valore e una dimensione nazionale. Bisogna lavorare su un concetto di autostima perché negli anni le politiche nazionali per tutelare i Borghi non sono state sufficienti. A volte sono state addirittura manchevoli, abbiamo Borghi che si sono spopolati anche per effetto della difficoltà di vivere in questi Borghi. Dico che i nostri cittadini sono cittadini eroici ai quali andrebbero forniti diritti di prossimità e quindi andrebbe strutturato uno stato di diritto più vicino ai cittadini, fornendo loro quelli che sono i bisogni di base: la sanità, i collegamenti, la fibra ottica, i servizi postali. Tutta una serie di attività che sono fondamentali affinché la gente scelga di rimanere nel borgo o che giovani coppie tornino a popolare i nostri Borghi, non semplicemente come dormitori, come satelliti delle città più grandi, ma proprio come scelta di vita valoriate, nel segno delle tradizioni che ci connotano".
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REGIONE ABRUZZO