"Non per tutti è 'Acqua Passata' quello che è successo nel Mediterraneo, oggi pensiamo a commemorare diciottomila persone che dal 2013 sono morte in mare, ma vogliamo anche celebrare i tanti che sono arrivati sani e salvi quelli che comunque ce l'hanno fatta e che oggi sono integrati, coloro per i quali il mare ora è alle spalle e quindi è diventato acqua passata". Lo ha detto Gianfranco Miccichè, presidente dell'Ars e della Fondazione Federico II, ieri sera a margine dell'inaugurazione, in piazza del Parlamento a Palermo, della installazione 'Acqua Passata', ideata dall'artista palermitano Cesare Inzerillo e dal direttore della Fondazione Federico II Patrizia Monterosso. "Siamo qui - ha aggiunto - anche in nome del diritto al lutto che per tanti è un lusso: ho vissuto personalmente la testimonianza del dolore di chi perde un familiare in mare. E purtroppo quel corpo, molto spesso, rimane disperso. Ho fatto una battaglia anche nel mio partito - ha sottolineato - considero una barbarie il fatto di non cercare di salvare tutti coloro che fuggono da guerra e fame e penso alle tante madri, sorelle, mogli che attendono ancora una telefonata dai loro congiunti. L'arte che fa pensare, l'arte contro il disinteresse e l'approssimazione delle idee, opere che ci invitano alla riflessione. Non posso credere che ci siano politici così cattivi da sperare che i migranti muoiano, fanno il loro mestiere di politici, sanno che così raccolgono consenso e vanno avanti". Il presidente dell'Ars ha infine ricordato che il Parlamento siciliano lo scorso 12 giugno ha approvato una legge che promuove una cultura di pace e l'educazione alla nonviolenza e per favorire la naturale vocazione della Sicilia a rappresentare un "ponte di pace" tra i popoli del Mar Mediterraneo. Ed è stato individuato il 2 ottobre di ogni anno come Giornata della Pace, della Nonviolenza e dei Diritti umani in Sicilia, in coerenza con la giornata internazionale della nonviolenza proclamata dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite.
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Fondazione Federico II - Palermo