Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Macchina Enigma in mostra a Cesena

Macchina Enigma in mostra a Cesena

Durante la Seconda Guerra Mondiale fu violata da Alan Turing

CESENA, 14 dicembre 2018, 13:22

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

C'è anche la macchina criptografica Enigma fra i pezzi esposti a Cesena in una mostra sulla scrittura meccanica. Di proprietà del collezionista Antonio Fucci, Enigma affianca una quarantina di macchine per scrivere di fine '800, provenienti da diversi Paesi, esposte fino al 31 dicembre nella storica attività Adamo Bettini in occasione dei 130 anni.
    Enigma è una macchina elettro-meccanica nata in Germania negli anni '30 per trasmettere e ricevere messaggi in codice. Fu violata da un gruppo di matematici fra cui il britannico Alan Turing e gli storici ipotizzano che la vittoria degli Alleati nella Seconda Guerra Mondiale si debba anche alle informazioni segrete cui potevano accedere grazie alla decifrazione dei messaggi nazisti.
    Le altre macchine esposte sono di proprietà del collezionista cesenate Cristiano Riciputi e fra queste vi è il Programma 101, il primo computer desktop progettato dalla Olivetti nel 1965.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza