Kosovo: battaglia Serbia contro adesione Pristina a Interpol
Da oggi assemblea generale a Dubai. Votazione martedi'
18 novembre, 17:55La votazione sul Kosovo e' prevista per martedi' prossimo. Gia' nei giorni scorsi a Dubai si erano recati due viceministri dell'interno di Belgrado con il preciso obiettivo di incontrare il maggior numero di delegati possibile e spiegare le ragioni del no della Serbia all'ingresso del Kosovo. Oggi il ministro Stefanovic ha ribadito che una adesione di Pristina a tale organizzazione mondiale sarebbe una evidente 'politicizzazione' dell'Interpol, cosa questa dannosa non solo per il diritto internazionale ma anche per il futuro di tutte le operazioni di polizia. La Serbia, che non riconosce l'indipendenza del Kosovo considerato ancora parte del suo territorio quale provincia meridionale a maggioranza albanese, ritiene che la sua adesione sarebbe una palese violazione dello statuto di Interpol, secondo cui possono farne parte solo stati membri dell'Onu o con lo status di osservatore. E il Kosovo non e' ne' membro ne' osservatore. Nei giorni scorsi lo stesso ministro Stefanovic aveva messo in guardia la comunita' internazionale affermando che con l'ingresso del Kosovo nell'Interpol le banche dati dell'organizzazione potrebbero finire nelle mani di criminali e terroristi, di cui il Kosovo abbonda, secondo Belgrado. Stando ai media serbi, nella prima giornata di lavori dell'assemblea generale a Dubai si sarebbero registrate diverse irregolarita' procedurali da parte della presidenza, nonche' provocazioni e comportamenti irriverenti nei confronti della delegazione serba da parte dei rappresentanti kosovari, presenti anch'essi alla riunione. (ANSA)