A ogni entrata di Ibra, svedese di
nascita, ma di origini slave, parte una musica stile Bregovich.
"E' la musica del mio Paese, che mi stimola e mi dà tanta
energia, così ogni volta che vengo per il MIO festival mi
carica", spiega il calciatore rivolgendosi ad Amadeus che
chiedeva spiegazioni.
Poi, spostandosi verso il centro del palco, aggiunge:
"parliamo di tante cose, ma non di veri campioni, oltre me ci
sono altri campioni qui dentro: e sono loro", indicando gli
orchestrali, che lo ringraziano alzandosi in piedi.
Pon tornando a punzecchiare Amadeus: "eri piccolo, ti ho
fatto diventare grande".
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