Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Mondo
Responsabilità editoriale Xinhua.

Shanghai ricorda gli ebrei svizzeri sfuggiti alla Shoah

Mostra nella città cinese che accolse migliaia di sopravissuti

(ANSA-XINHUA) - SHANGHAI, 13 DIC - Il Museo degli ebrei rifugiati a Shanghai ha inaugurato una mostra dedicata ai sopravvissuti svizzeri della Shoah.
    Durante la Seconda Guerra Mondiale, decine di migliaia di ebrei sfuggiti all'Olocausto arrivarono a Shanghai dall'Europa, stabilendosi per lo più in un'area situata a nord del fiume Suzhou. Riuscirono a sfuggire alle atrocità del nazismo grazie all'aiuto del popolo cinese, con il quale hanno instaurato un profondo legame di amicizia.
    I loro racconti e le loro testimonianze sono raccolti nella rassegna "The Last Swiss Holocaust Survivors", che ne mostra i ritratti in bianco e nero e diversi filmati.
    La mostra approda per la prima volta in Cina dopo essersi soffermata in Svizzera, negli Stati Uniti, in Germania, a Singapore, in Albania, Israele e Italia.
    I resoconti dei testimoni, ha sottolineato il console generale svizzero a Shanghai, Olivier Zehnder, mantengono viva la memoria delle atrocità naziste.
    Secondo il diplomatico elvetico, la manifestazione può sensibilizzare l'opinione pubblica su questa pagina buia della storia umana. La gente devono rendersi conto dell'urgenza di preservare e registrare le storie dei testimoni, prima che non ci siano più.
    Sara Imas, una visitatrice di origini ebraiche, ha definito "impressionante" la mostra di Shanghai.
    "Queste foto sono strettamente legate a tutti noi e risvegliano la coscienza delle persone", ha aggiunto Imas.
    "Dovremmo assumere un atteggiamento più positivo e dedicare più tempo allo studio e alla comprensione della storia".
    (ANSA-XINHUA).
   

      Responsabilità editoriale Xinhua.

      Video ANSA



      Modifica consenso Cookie