(ANSA-XINHUA) - PECHINO, 6 LUG - Ricercatori cinesi hanno
scoperto che in passato la regione sud-orientale dell'altopiano
del Qinghai-Tibet ha subito una serie di grandi cambiamenti sia
in termini climatici che di vegetazione, trasformandosi da un
deserto a una rigogliosa foresta a causa di uno spostamento
tettonico avvenuto 44 milioni di anni fa.
La ricerca, elaborata dell'Institute of Tibetan Plateau
Research dell'Accademia cinese delle Scienze, è stata
recentemente pubblicata sulla rivista Earth & Planetary Science
Letters.
Secondo l'articolo, l'altitudine dell'area è aumentata
rapidamente da 700 a 3.800 metri sul livello del mare a causa
del processo di subduzione in direzione nord del subcontinente
indiano, comportando una serie di cambiamenti climatici e nella
vegetazione locale.
Durante le spedizioni condotte in un bacino situato nel
sud-est dell'altopiano, i ricercatori hanno scoperto due diversi
strati sedimentari.
Quello inferiore era principalmente costituito da sabbia e
depositi fluviali formatisi in un clima arido, mentre quello
superiore era composto principalmente da depositi lacustri
generati in un ambiente umido.
Secondo Ding Lin, indicato come autore corrispondente
dell'articolo, un tempo questa zona era occupata da un deserto
caldo, asciutto e posto a bassa quota, dove cresceva una
vegetazione subtropicale.
A causa della spinta verso nord del subcontinente indiano, il
terreno cominciò a sollevarsi e i monsoni interessarono l'area
con le loro precipitazioni, rendendo il clima più umido e più
fresco.
Una serie di foreste montane, ha spiegato Ding, sorsero a
causa dei cambiamenti climatici intervenuti nella zona, dove le
condizioni ambientali erano simili a quelle odierne.
(ANSA-XINHUA).