Dopo Bologna, entro il 2020, aprirà una seconda filiale di Banca Ifis in Emilia-Romagna. Inizia da questa regione, dove ci sono oltre settemila clienti operativi (il 9% del totale), il percorso di sviluppo territoriale dell'istituto di Mestre (Venezia), player attivo nello speciality finance, che raddoppierà la presenza nel territorio emiliano-romagnolo come indicato dagli obiettivi strategici contenuti nel piano industriale 2020-2022.
L'annuncio è stato dato nel pomeriggio, sotto le Due Torri, durante l'evento 'Fattore I: quale innovazione per il futuro delle pmi?' organizzato da Banca Ifis in collaborazione con il Gruppo 24 Ore e con il patrocinio di Confindustria Emilia Area Centro. Le sedi raggiungeranno così quota 27 in tutta Italia, per i nuovi consulenti di credito è già stato avviato il recruiting. "L'Emilia-Romagna è uno dei territori migliori sotto il profilo imprenditoriale: lo è sia dal punto di vista delle aziende che operano sul territorio sia dal punto di vista dell'ecosistema - ha spiegato Raffaele Zingone, responsabile direzione centrale affari Banca Ifis - due aspetti integrati fra loro. Bologna è una filiale storica, nasceva dalla prima in Emilia che era quella di Imola, ora ci spostiamo più verso ovest. Abbiamo già clienti in questo territorio, le nostre filiali sono un punto di riferimento per i nostri uomini. Puntiamo moltissimo sulla capacità di relazione della nostra forza di vendita e la presenza in loco, sia attraverso la struttura periferica sia attraverso il potenziamento del brand, è un investimento che facciamo con convinzione.
La nostra strategia è finalizzata a fornire la migliore risposta nel minor tempo possibile - ha aggiunto Zingone - per farlo stiamo affinando un pacchetto di servizi e prodotti completo che comprende: factoring, leasing, anticipo crediti, finanza strutturata, advisory e consulenza strategica".
"Con il suo ecosistema industriale, i distretti e circa 400mila imprese attive, l'Emilia-Romagna è una regione strategica che vogliamo presidiare da vicino - ha affermato Alberto Staccione, direttore generale Banca Ifis - se guardiamo al target pmi, che è quello di riferimento della nostra realtà, le aziende che presentano le migliori opportunità, e al tempo stesso le maggiori esigenze, sono quelle più dinamiche che stanno crescendo velocemente. A loro ci vogliamo rivolgere, in particolare, per la creazione di un nuovo e quotidiano rapporto di partnership dove sia la banca sia l'impresa devono fare la propria parte - ha concluso - stringendo un patto di reciproca chiarezza, trasparenza e responsabilità".
La notizia dell'apertura di una nuova filiale di Banca Ifis in Emilia-Romagna è stata accolta positivamente anche da Valter Caiumi, presidente di Confindustria Emilia Area Centro, che, in una nota, ha spiegato: "La struttura industriale della nostra regione, organizzata in filiere, ci permette di superare e anzi valorizzare i limiti tipici della medio-piccola dimensione di molte delle imprese che popolano il territorio, a testimonianza dell'eccellenza del tessuto imprenditoriale emiliano. In un contesto generale sempre più complesso e caratterizzato da una forte competitività, è indispensabile - ha concluso Caiumi - che le aziende possano cogliere al meglio le opportunità di crescita e sviluppo sia sul mercato interno che internazionale. Il nuovo presidio territoriale emiliano di Banca Ifis consentirà alle imprese di affrontare il proprio percorso di crescita in maniera strutturata".
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Banca Ifis