(ANSA) - ROMA, 24 APR - E' Giuseppe Ippolito, direttore
scientifico dell'ospedale Spallanzani di Roma, l'esperto
scientifico che gli italiani giudicano più credibile in questo
momento di emergenza Covid-19. Subito dopo, la virologa Ilaria
Capua e l'epidemiologo Giovanni Rezza. A dirlo è uno studio del
Monitor Expert Track condotto da Noto Sondaggi e da My Pr.
Ippolito è ritenuto molto o abbastanza credibile dal 78%
degli intervistati (con un aumento di 2 punti percentuali
rispetto alla precedente rilevazione di una settimana prima).
Capua, direttrice dell'One Health Center of Excellence
dell'Università della Florida, è al 77% (anche lei in crescita
di 3 punti percentuali). Al terzo posto, invece (al 75%) ci sono
Giovanni Rezza, epidemiologo dell'Iss, l'Istituto superiore
della sanità (+5 punti percentuali) e il virologo
dell'Università di Padova Andrea Crisanti (+6 punti percentuali
rispetto alla settimana precedente).
Fuori dal podio, al quarto posto (al 73%) Roberto Burioni,
virologo dell'Università Vita e Salute dell'Ospedale San
Raffaele di Milano e Luigi Lopalco, epidemiologo dell'Università
di Pisa. A seguire (al 71%), Giulio Tarro, ex virologo
dell'ospedale Cotugno di Napoli, e Walter Ricciardi,
rappresentante italiano del Consiglio dell'Organizzazione
mondiale della Sanità.
E' giudicato molto/abbastanza credibile dal 70% degli
italiani il presidente dell'Iss Silvio Brusaferro: stessa
percentuale del virologo dell'Università di Milano Fabrizio
Pregliasco. L'immunologo dell'ospedale Pascale di Napoli, Paolo
Antonio Ascierto, si attesta al 69% e l'infettivologo
dell'ospedale Sacco di Milano Massimo Galli al 68%. Entrambi,
rispetto alla scorsa settimana, calano di un punto percentuale.
Tra gli studiosi rilevati, Alberto Mantovani, immunologo
dell'Humanitas di Milano (giudicato molto/abbastanza credibile
dal 66% degli italiani), Giovanni Di Perri, infettivologo
dell'Amedeo di Savoia di Torino (al 63%) e Maria Rita Gismondo,
virologa del Sacco (al 54%). (SEGUE).