Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

In scatti Doisneau l'elogio della quotidianità

Con 88 foto a Trieste la sua più ampia retrospettiva in Italia

di Alice Fumis TRIESTE

TRIESTE - Come un bravo "pescatore" di foto, Robert Doisneau passava ore in attesa che tutto quello che si muoveva attorno a lui potesse essere immortalato. Senza fretta, dunque, sono nate alcune delle più belle immagini di "poesia della quotidianità" che, da oggi e fino al 23 giugno, saranno in esposizione al Magazzino delle Idee di Trieste nella "più ampia retrospettiva sul fotografo francese mai presentata in Italia", come spiega la curatrice, Tessa Demichel. Una lunga sequenza di vita scandita da 88 scatti, che attraversano un secolo di storia, dal 1929 al 1987. "Robert Doisneau. Across the Century" è il titolo della mostra promossa dall'Ente regionale per il patrimonio culturale del Fvg, in collaborazione con diChroma photography. E Across the Century è anche il racconto della celebrazione della bellezza misconosciuta della quotidianità. Come il celebre "Bacio all'Hotel de Ville", una delle immagini più riprodotte in assoluto nella storia della fotografia (con annesse sfortunate rivendicazioni di diritti da parte di chi ha provato a identificarsi nei protagonisti della foto), o il ritratto del grande amico e poeta Jacques Prevert, immortalato non nel suo splendore, ma in una scena di quotidianità. C'è anche il primo scatto, 'Selciato', un omaggio al nonno dell'artista che lavorava in miniera, ma anche uno studio sull'effetto della luce. E 'L'ultimo valzer', tra due persone che ballano per celebrare in una notte di festa o, secondo una diversa lettura, nella malinconia dell'arrivederci. Ogni volta che venivano pubblicate nelle riviste del dopoguerra - è stato ricordato durante un incontro con la stampa - le fotografie di Doisneau avevano il potere di dare alle persone fiducia nel futuro, malgrado la Francia fosse completamente distrutta e la povertà riguardasse la maggior parte della popolazione. Un merito di quella poesia della quotidianità che caratterizzava la sua opera. Il racconto Across the Century è offerto da una delle figlie dell'artista, Francine Deroudille, che assieme alla sorella Annette, ha ritrovato in un baule la selezioni di immagini presenti alla mostra. Nessuna però nella sua versione originale.

404 Not Found

404 Not Found


nginx
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA
Modifica consenso Cookie