Il virus SarsCoV2 continua a mutare.
Negli Stati Uniti, dopo mesi di dominio assoluto, la variante
JN.1 è stata surclassata dalla variante figlia KP.2 che sembra
essere destinata a prenderne il posto. Secondo l'ultima
rilevazione dei Centers for Disease Control and Prevention
nell'ultima settimana, JN.1 è responsabile 22% dei contagi
mentre KP.2 del 24,9%. Seguono altre varianti discendenti da
JN.1, mentre sono scomparsi gli altri lignaggi del virus.
KP.2 ha tre mutazioni aggiuntive rispetto a JN.1 che, al
momento, sembrano conferirle un vantaggio rispetto alle varianti
concorrenti. Nei giorni scorsi uno studio coordinato
dall'Università di Tokyo e reso disponibile sulla piattaforma
bioRxiv prima della revisione della comunità scientifica ha
mostrato che KP.2 ha una capacità di diffusione del 22-33%
maggiore rispetto a JN.1. "Questi risultati suggeriscono che
KP.2 ha una maggiore efficienza e potrebbe diventare il
lignaggio predominante in tutto il mondo", scrivono i
ricercatori.
Si tratta di un'eventualità prevista nelle scorse settimane
dall'Organizzazione Mondiale della Sanità, che ha indicato un
aggiornamento del vaccino contro il Covid per la prossima
stagione che includa la variante JN.1. "Poiché si prevede che
l'evoluzione del virus continui da JN.1, le future formulazioni
dei vaccini Covid-19 dovrebbero mirare a indurre risposte
anticorpali neutralizzanti potenziate contro JN.1 e i suoi
lignaggi discendenti", ha sottolineato l'Oms.
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