Tre donne sono state infettate con il
virus dell'HIV quasi certamente in un Istituto di bellezza per
vip di Albuquerque in New Mexico. Sarebbero i primi casi di
trasmissione del virus Hiv accertati in seguito a procedure
cosmetiche con sostanze che vengono iniettate nella pelle. In
particolare, sotto accusa sono i cosiddetti 'facial dei vampiri'
molto diffusi in America: il trattamento consiste in
micro-iniezioni di plasma sanguigno sul volto per rimpolpare
pelli invecchiate e cadenti. Le indagini sul centro di bellezza
iniziarono nel 2018 quando una prima donna trattata risultò
sieropositiva in seguito alla procedura. Il centro fu chiuso, ma
due casi recenti di sieropositività tra ex clienti hanno fatto
riaprire l' investigazione. Il dipartimento della sanità del New
Mexico e i Centri per il controllo e la prevenzione delle
malattie (Cdc) "hanno identificato nei laboratori della Spa
prove di pratiche che potevano diffondere infezioni tramite il
sangue".
Il dipartimento offre analisi dell'Aids gratis a chiunque ha
ricevuto procedure con iniezioni al centro estetico. Secondo i
Cdc sarebbero 59 le clienti della spa che possono essere state
esposte al virus Hiv o tramite "i facial dei vampiri" o altre
tecniche che utilizzano iniezioni come il botox.
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