"Una delle grandi sfide della nostra
epoca - ha inoltre evidenziato Nisticò - sarà la comprensione,
la gestione, e la regolamentazione dell'intelligenza artificiale
AI, non solo utile nella lifecycle del farmaco, come ampiamente
riconosciuto da Fda ed Ema, e nella farmacologia personalizzata,
ma anche utile nella gestione delle informazioni e
nell'ottimizzazione dei processi decisionali".
"L'adozione dell'AI nel regulatory decision making sarà il
prossimo futuro - ha sottolineato -. Il Parlamento Europeo ha
appena approvato il AI act, la cui regolamentazione richiede un
approccio ponderato e consapevole e una continua e scrupolosa
attenzione alla gestione e sicurezza dei dati. Ciò per un
utilizzo responsabile e sicuro di questa potente tecnologia che
nasconde profonde insidie di natura etica".
"Un Paese senza etica - ha commentato infine Nisticò - è un
Paese destinato a morire".
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