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Sanità: Aiop, giusto unire le prenotazioni pubblico-privato

Sanità: Aiop, giusto unire le prenotazioni pubblico-privato

A Schillaci, strumento utile a ridurre le liste di attesa

ROMA, 18 settembre 2023, 16:20

Redazione ANSA

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"Le lunghe liste d'attesa sono tra le maggiori criticità del Servizio Sanitario Nazionale ed è urgente trovare soluzioni che tutelino i valori di universalità, equità e solidarietà ai quali si ispira il nostro sistema.
    Comprendiamo, quindi, la proposta del Ministro Orazio Schillaci di unire le agende delle prenotazioni delle due componenti di diritto pubblico e privato del SSN: è, sicuramente, uno strumento utile per garantire il governo dei tempi d'attesa e l'appropriatezza dell'accesso a prestazioni e servizi". Così Barbara Cittadini, Presidente nazionale Aiop, l'Associazione italiana ospedalità privata, commenta le parole del Ministro della Salute Orazio Schillaci sulle liste d'attesa.
    "Tempi d'attesa eccessivamente lunghi - aggiunge Cittadini - possono condurre all'inasprimento di altri fenomeni drammatici con i quali già ci confrontiamo: una mobilità passiva non fisiologica per prestazioni di medio-bassa complessità e, come estrema ratio, la rinuncia alle cure. Per garantire il diritto alla salute della popolazione, però, non è sufficiente unire le agende di prenotazione: è necessario, anche, aumentare il volume delle prestazioni, superando i vincoli che oggi impediscono alla componente di diritto privato del Ssn di esprimere la sua reale capacità produttiva e la sua potenzialità inespressa, e che attendono di essere liberate per consentire alla popolazione di trovare una risposta alla domanda di salute. Occorre, quindi, superare il tetto di spesa previsto dal Dl 95/2012, che ha congelato l'acquisto di prestazioni da soggetti privati accreditati al 2011 e, così, restituire autonomia programmatoria alle Regioni che, come noi, hanno l'esigenza di superare meccanismi anacronistici e illogici per rispondere a un bisogno di salute costituzionalmente garantito e ineludibile" conclude.
   
   

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