[an error occurred while processing the directive] Simi mette il turbo a ricerca under 40 - Campania - Ansa.it
/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Simi mette il turbo a ricerca under 40

Simi mette il turbo a ricerca under 40

Con premi e grant di ricerca ai giovani

ROMA, 18 ottobre 2023, 12:16

Redazione ANSA

ANSACheck

La Società Italiana di Medicina Interna, Simi, mette il turbo alla ricerca italiana under40, con premi e grant di ricerca. Nel corso del congresso nazionale che si terrà a Rimini, assegnerà tre premi a giovani ricercatori under 40. Quattro prestigiosi grant andranno invece a co-finanziare altrettanti progetti di ricerca presentati da under 40. "La Simi - afferma il presidente Giorgio Sesti- è sempre stata attenta a valorizzare i migliori giovani ricercatori in Medicina Interna. Già dallo scorso anno abbiamo investito 100.000 euro all'anno per co-finanziare 4 progetti di ricerca ai vincitori di bandi competitivi ai quali partecipano numerosi giovani ricercatori con proposte di ricerca molto innovative. Inoltre, per valorizzare ulteriormente la ricerca, abbiamo anche istituito un premio per giovani internisti riservato a ricercatori che siano stati autori di 5 pubblicazioni scientifiche con un elevato impatto scientifico per ricerche svolte in un centro italiano e 2 premi per giovani ricercatori che siano autori di una recente pubblicazione scientifica (2021, 2022, 2023) ad elevato impatto scientifico e contenente risultati di ricerche svolte in un centro italiano. Anche quest'anno la partecipazione ai bandi competitivi è risultata molto elevata, a testimonianza dell'elevato valore della ricerca Italiana nel campo della Medicina Interna che colloca l'Italia al 4° posto nel mondo per indici citazionali (h-index).
    I premi SIMI 2023 alle ricerche di tre giovani under 40 sono andati a Teresa Vanessa Fiorentino dell'Università 'Magna Graecia' di Catanzaro a Lorenzo Bertolino dell'Università della Campania 'Luigi Vanvitelli' di Napoli e a Lucilla Crudele dell'Università di Bari. Nel primo caso, il riconoscimento è arrivato per gli studi sul ruolo dell'aumentato assorbimento duodenale di glucosio e fruttosio nella patogenesi di obesità, diabete tipo 2 e fegato grasso, nel secondo caso per ricerche sull'NT-proBNP come biomarcatore di prognosi nei pazienti con endocardite infettiva, un'infezione delle valvole del cuore non frequente, ma potenzialmente fatale. Nel terzo caso, per studi su come bassi livelli di colesterolo HDL nei pazienti con fibrosi epatica possano predire lo sviluppo di epatocarcinoma e su come questo permetta di intervenire con strategie di prevenzione.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza