/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Cani sentinella per capire fattori ambientali che causano cancro

Cani sentinella per capire fattori ambientali che causano cancro

Studio del Pascale di Napoli, comparazione tra persone e animali

NAPOLI, 11 gennaio 2024, 14:11

Redazione ANSA

ANSACheck

Raccogliere dati e informazioni utili sui potenziali fattori di rischio inerenti alla matrice ambientale, responsabili della genesi del cancro nella popolazione canina ed umana: è questa la finalità dell'"Indagine di Oncoepidemiologia comparata" sulla possibile correlazione tra ambiente e tumori nei cani e nelle persone, presentata all'Istituto nazionale per lo studio e la cura dei tumori Fondazione "Giovanni Pascale" di Napoli.
    Lo studio è promosso dall'Istituto e dal Dipartimento di Medicina Veterinaria e Produzioni Animali dell'Università "Federico II". Il progetto, si legge in una nota, si propone l'obiettivo di indagare i principali fattori di rischio inerenti alla matrice ambientale, responsabili della genesi del cancro nella popolazione canina ed umana, come ad esempio l'esposizione a pesticidi, tossine, metalli pesanti, fumo di tabacco passivo.
    "L'ambiente - afferma il direttore scientifico del polo oncologico, Alfredo Budillon - risulta essere sempre più implicato nella genesi del cancro anche se l'associazione cancro e ambiente non gode di esclusività essendo questa malattia multifattoriale e dipendente da altre variabili. La condivisione di spazi e ambienti della specie canina e umana comporta l'esposizione agli stessi inquinanti ambientali".
    L'"Indagine di Oncoepidemiologia comparata" consiste in un questionario on-line a partecipazione volontaria e completamente anonimo, rivolto a tutti quelli che posseggono o che hanno posseduto un cane. Potranno partecipare sia i possessori di cani (attualmente o in passato) affetti da cancro, che persone affette da cancro con un animale in famiglia. Il questionario è scaricabile dal sito web della Facoltà di Medicina Veterinaria dell'Università del Queensland, partner del progetto. "La malattia neoplastica nel cane e nell'uomo - dice Orlando Paciello, docente di Anatomia patologica - in molte circostanze si caratterizza per la stessa manifestazione clinica, potenziale metastatico e instabilità genomica. La principale differenza sta nella latenza, essendo minore nel cane. Se riusciamo a capire che tipo di esposizioni sono implicate in modo diretto nel meccanismo di carcinogenesi dei cani, allora possiamo applicare misure di prevenzione e screening negli stessi e nell'uomo".
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza