Per Giuseppe Morino, Direttore
Scientifico del Festival, un corretto regime alimentare inizia
"dalla promozione dell'allattamento materno e dalla
sperimentazione precoce di sapori diversi sino all'abitudine
familiare a consumare legumi, frutta, verdura e pesce". La dieta
mediterranea rimane quindi "la più salutare per eccellenza, che
ci induce a consumare tutti gli alimenti che abbiamo a
disposizione, stando però attenti a come li introduciamo nel
nostro regime quotidiano", dichiara Giorgio Calabrese,
presidente del Comitato Nazionale della Sicurezza Alimentare del
Ministero della Salute. Ad accompagnare gli incontri culturali
saranno numerose attività di intrattenimento, come laboratori di
teatro e spettacoli, esibizioni di ballo, premi e aperitivi
tutte le sere dalle 18 in poi con prodotti a km 0 con i prodotti
di eccellenza della Regione Campania. Si parlerà anche di
nutraceutica e di "cibo del futuro" e proiezione dei cartoni
animati realizzati sul tema dell'educazione alimentare.
"Iniziative come il festival dei 5 Colori sono importanti per, e
qui cito il vostro slogan, nutrire l'educazione, la mente, i
sentimenti, le relazioni e l'allegria - prosegue Marco
Mezzaroma, Presidente Sport e salute S.p.A. - E lo sport li
unisce tutti. Questo ci fa capire la sua potenza, perché lo
sport non è solo finalizzato alla medaglia. No, lo sport è
vita". Tra i numerosi benefici c'è anche quello della
prevenzione dei tumori. "Prevenzione primaria e vaccinazioni
sono concetti strettamente legati tra loro. Fondazione
IncontraDonna, firmataria del manifesto per l'eliminazione dei
tumori correlati al papillomavirus, è attiva nel promuovere
l'importanza della vaccinazione HPV - spiega Adriana Bonifacino,
presidente della Fondazione IncontraDonna -. In Italia c'è
ancora molto da fare". Il programma è disponibile sul sito
www.pancrazioassociazione.org e www.cinquecolori.it.
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