Sono 450 le persone sottoposte a
profilassi per meningite dalla Ausl di Piacenza. Si tratta di
coloro che sono venuti in contatto con un 17enne, caso accertato
di meningite, o con una seconda ragazza di 16 anni, contatto
stretto, ricoverata in ospedale per sintomi suggestivi per
infezione da meningococco. A tutti è stato somministrato
antibiotico. Sono stati raggiunti in tre giorni di attività
dell'Ausl. Si tratta per lo più di familiari, compagni di
classe, insegnanti, amici, spiegano dall'Azienda sanitaria di
Piacenza. Inoltre sono stati invitati a sottoporsi alla
profilassi preventiva, a scopo precauzionale, anche le persone
che potrebbero aver preso un autobus insieme al 17enne o che
hanno frequentato un locale cittadino, dove la ragazza 16enne ha
trascorso la serata di sabato.
La attività straordinarie di tracciamento e trattamento di
questi contatti si sono concluse oggi, grazie anche alla
collaborazione dei volontari Avo e al dipartimento di Cure
primarie.
Intanto, le condizioni del 17enne, pur essendo ancora serie,
sono in fase di miglioramento. La ragazza di 16 anni, contatto
stretto del caso accertato di meningite, è in buone condizioni.
Durante la permanenza in ospedale non ha avuto alcun sintomo
specifico della malattia e quindi già domani potrebbe
probabilmente essere dimessa da Malattie infettive.
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