"Noi siamo a disposizione della
Procura a livello tecnico per tutti gli accertamenti da loro
disposti". Lo ha sottolineato il direttore dell'azienda Usl di
Bologna Paolo Bordon, questa mattina a margine di una conferenza
stampa all'ospedale Maggiore, in riferimento all'incarico che
l'Ausl ha ricevuto nell'inchiesta per omicidio e disastro
colposi sulla tragedia della centrale idroelettrica di Bargi.
"La nostra Medicina del lavoro è composta da medici e tecnici
molto preparati rispetto alla parte impiantistica e agli
ambienti di lavoro - ha proseguito Bordon - seguiranno le
indicazioni del Procuratore, del sostituto e delle forze
dell'ordine e metteranno a disposizione le loro competenze e
conoscenze della storia di quella struttura e anche per gli
accertamenti che la Procura disporrà. Il nostro è un ruolo di
supporto alle indagini - ha concluso Bordon - Noi siamo a
disposizione della Procura come soggetto tecnico per dare una
risposta più rapida possibile alle loro domande".
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