"Noi abbiamo la nostra rete di
consultori con gli psicologi, infermieri e medici che supportano
le donne in questo difficile momento. in questa decisione che
devono prendere. Quindi dal nostro punto di vista, nella nostra
regione, non vediamo la necessità di questo intervento del
Governo. Dopodiché il Governo fa le sue azioni e noi le nostre".
Lo ha detto il direttore sanitario dell'Ausl di Bologna, Andrea
Longanesi, a margine delle iniziative organizzate in piazza
Maggiore per la Giornata nazionale della prevenzione promossa da
Fadoi e Animo, a proposito dell'emendamento di Fdi che consente
di coinvolgere le associazioni pro-vita nei consultori.
"Questa regione si era già organizzata da tempo, poi l'Italia
è grande e non ho idea se questa cosa in altre regioni possa
aver senso. Da noi ha poco senso", ha aggiunto Longanesi.
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