"Sul fine vita non abbiamo ancora
ricevuto richieste". Lo ha detto il direttore sanitario
dell'Ausl di Bologna, Andrea Longanesi, rispondendo alle domande
dei giornalisti in merito al ricorso al Tar presentato dal
Governo per chiedere l'annullamento delle delibere
dell'Emilia-Romagna sull'attuazione del suicidio assistito.
Longanesi ha poi spiegato che "la commissione area vasta è
stata preparata e definita secondo gli indirizzi regionali. Noi
siamo pronti, però la rete delle cure palliative è molto forte
nella nostra città e nella nostra regione e questo fa sì che
questo tipo di domande siano molto limitate. Per il momento non
sono ancora arrivate - ha aggiunto - ma potevano arrivare anche
prima della circolare regionale, perché la sentenza della Corte
Costituzionale era già in vigore, però - ribadisce il direttore
sanitario - non erano arrivate. Questo ad ulteriore
rafforzamento che le cure palliative sono molto forti da noi".
Longanesi ha infine sottolineato che la Regione Emilia-Romagna
"ha fissato i tempi" sul percorso di fine vita "e questa è una
tutela per i cittadini".
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