A partire da lunedì 3 luglio i
cittadini che avranno necessità di fare un elettrocardiogramma
(Ecg) o un holter cardiaco o pressorio, potranno recarsi con la
ricetta medica direttamente in farmacia. La Giunta regionale, su
proposta dell'assessore alla Sanità Angelo Gratarola, ha
approvato il cronoprogramma delle attività sperimentali della
'Farmacia dei Servizi'. Tale progetto prevede la realizzazione
in farmacia di tutta una serie di servizi, finanziati da un
apposito fondo nazionale, volto a dare sempre più rilievo alle
farmacie come presidi sanitari territoriali. La maggior parte
del fondo è stato destinato, di comune intesa tra farmacie e
Regione Liguria, alle prestazioni di telecardiologia, con
l'obiettivo di ridurre, anche in questo campo, le liste
d'attesa. Le prestazioni sono a totale carico del servizio
sanitario regionale e nazionale: sarà necessario presentare
semplicemente la ricetta medica. Si tratta di oltre 24 mila
esami da usufruirsi fino ad esaurimento delle risorse
disponibili, con l'obiettivo di rendere questo servizio
"convenzionato", non solo presso le strutture pubbliche o i
centri accreditati, ma anche in farmacia.
"Dopo la distribuzione dei farmaci salvavita, la
dematerializzazione della ricetta, la distribuzione dei presidi
per il monitoraggio della glicemia - sottolineano il governatore
Toti e l'assessore Gratarola -, arrivano i nuovi servizi di
telecardiologia che rendono la Liguria la prima regione in
Italia ad attivare questo tipo di prestazioni".
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