Lavoratori della sanità in
rivolta anche a Cagliari. Organici ridotti all'osso, pochi soldi
per la sanità e liste d'attesa per gli interventi che diventano
sempre più lunghe e insopportabili. Per questo stamattina hanno
invaso piazza del Carmine. Circa 300 tra infermieri, ostetriche,
medici e dirigenti professioni sanitarie al sit-in con bandiere,
fischietti e cartelli in rima che parlano da soli.
"Spremuti come limoni, lasciati senza pensioni", "turni
massacranti uguali morti tra i degenti", "un ospedale non sarà
mai sicuro per i suoi pazienti se non è sicuro per i suoi
dipendenti". La parola più urlata e scandita negli slogan è
"rispetto".
"È una sanità - spiega Luigi Maxia, presidente regionale Cimo
Fesmed, chirurgo pediatrico al Brotzu - sottofinanziata.
Rischiamo, con gli organici al minimo, di non poter lavorare in
sicurezza. Ma lo stesso vale per gli infermieri. Siamo così
pochi che, per garantire i servizi in ospedale, possiamo
scioperare solo con dei delegati. Questo sciopero non è una
difesa corporativa ma una manifestazione a tutela della
sicurezza delle cure, cui ambiscono i cittadini e gli operatori
sanitari".
E, per quanto riguarda gli infermieri, Diego Murracino,
responsabile del Nursing Up Sardegna, spiega che cosa rischia di
succedere negli ospedali. "Gli infermieri sardi stanno scappando
perché qui lavorano per tre ma vengono pagati una miseria: solo
trasferendosi in Lombardia guadagnerebbero subito 600 euro in
più. Siamo i professionisti sanitari laureati meno pagati
d'Europa, lavoriamo in condizioni stressanti e professionalmente
umilianti, la Regione Sardegna ignora i nostri diritti,
chiediamo rispetto".
Susanna Montaldo, segretaria regionale della Anaao Assomed
punta il dito non solo contro la carenza di medici e infermieri:
"Le poche risorse a livello nazionale e sardo poi si
ripercuotono: si allungano le liste d'attesa per gli interventi
operatori in ospedale. Da tempo chiediamo anche la
depenalizzazione dell'atto medico: ormai solo in Italia la
professione sta diventando anche rischiosa".
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