L'Assemblea legislativa
dell'Umbria ha discusso l'interrogazione a risposta immediata su
"Potenziamento e riqualificazione del distretto sanitario di
Montecastrilli e Avigliano Umbro", presentata da Fabio Paparelli
(Pd).
Illustrando l'atto ispettivo, Paparelli - riferisce una nota
della Regione - ha spiegato che "i servizi offerti presso il
distretto sanitario del comune di Montecastrilli hanno subito
una forte riduzione sia per quanto riguarda i prelievi e le
vaccinazioni ed ha visto la chiusura del consultorio con
conseguenti lunghe attese, in considerazione del fatto che tale
distretto eroga servizi per l'intero comprensorio di
Montecastrilli, Avigliano Umbro e non solo. Il distretto
necessita di urgenti e rilevanti interventi strutturali e un
correlato potenziamento e ripristino dei servizi in
considerazione della posizione baricentrica del distretto
rispetto all'intero territorio della Centrale Umbra".
"È stata promossa una petizione dai cittadini del
comprensorio - ha ricordato - volta al mantenimento e al
potenziamento del succitato distretto sanitario con oltre 1.100
firme raccolte. La Giunta spieghi dunque se intende provvedere
in tempi rapidi agli interventi di ristrutturazione già
preventivati indicando la data di inizio lavori; quali siano le
intenzioni in merito al mantenimento e al potenziamento dei
servizi erogati; quale sia la disponibilità attuale dei medici
di medicina generale sul territorio di Montecastrilli e
Avigliano Umbro e quali azioni siano state intraprese a tal
proposito".
L'assessore Luca Coletto ha risposto - sempre secondo quanto
riferisce la nota - che "il progetto di ristrutturazione per il
fabbricato di Montecastrilli è stato rallentato dal Covid. È
stato ricevuto il parere della Sovrintendenza che ha posto
alcune condizioni agli interventi. Sarà necessario un
conseguente progetto aggiornato, dai costi superiori. Ci saranno
più fasi, il primo lotto avrà un costo di circa 470mila euro.
Non c'è stata riduzione dei servizi offerti nei territori di
Montecastrilli e Avigliano. Dopo i lavori verrà riattivato anche
il consultorio. Dopo la cessazione di due medici di medicina
generale l'Usl Umbria 2 ha conferimento di due incarichi
provvisori e in seguito due incarichi stabili, per non ridurre i
servizi offerti. I parametri sul numero dei medici e dei
pediatri sono al momento rispettati".
Il consigliere Paparelli ha replicato dicendosi "parzialmente
soddisfatto. Necessario fare presto nella riqualificazione della
struttura - ha affermato - ed anche nella ricollocazione a
Montecastrilli dei servizi al momento delocalizzati. Andrebbe
valutata l'ipotesi di creare una mini Casa della salute per
garantire assistenza più completa ai cittadini di quelle aree".
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