"La Giunta Tesei mantiene le
promesse: saranno quasi 600, ma potrebbero essere ancora di più,
le stabilizzazioni nella sanità regionale. Lo ha annunciato
l'assessore Luca Coletto rispondendo a una mia interrogazione in
Consiglio regionale". lo sottolinea il capogruppo della Lega
nell'Assemblea legislativa dell'Umbria, Stefano Pastorelli.
"Ancora una volta - prosegue Pastorelli, in una nota della
Regione - le speculazioni politiche della sinistra si scontrano
con la realtà dei fatti e con la volontà del governo regionale
di dare risposte concrete alle esigenze sanitarie del
territorio. Soltanto nel 2024, come annunciato dall'assessore
Coletto, sono state previste 457 stabilizzazioni nel settore
medico e sanitario, tra cui infermieri, operatori
socio-sanitari, medici, audiometristi, assistenti sociali,
ostetriche, tecnici e autisti del servizio 118 che hanno
prestato servizio durante la pandemia. Di queste 210 sono già
avvenute e le altre verranno rese operative entro aprile 2024.
Si tratta di un percorso che recepisce le istanze che ho
raccolto dal contatto diretto con i territori e portato
all'attenzione dell'esecutivo regionale, con l'obiettivo di
consolidare le esperienze maturate per potenziare strutture e
offerta sanitaria".
"Una buona notizia - conclude Pastorelli - per i cittadini
umbri e per tutto il personale mantenuto per anni dalla sinistra
in regime di precariato, in una condizione lavorativa di
incertezza. Con i fatti e con i numeri, ma soprattutto
attraverso un impegno costante sul comparto sanitario volto ad
assicurare le migliori soluzioni, la Regione Umbria risponde
alle fake news della sinistra e a quella speculazione politica
tipica di chi non ha argomenti".
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