La Scuola di Formazione Antonino
Caponnetto insieme a Maria Grazia Pini Prato, moglie di
Francesco Saverio Borrelli e a Federica Borrelli, figlia di
Francesco Saverio Borrelli , Chicca Domeneghetti, moglie di
Carlo Smuraglia, Simonetta e Silvia Lagorio, figlie di Gina
Lagorio, Tiziana Pesce, figlia di Giovanni Pesce, Cristian Iosa,
figlio di Antonio Iosa, Paolo Setti Carraro, figlio di Maria
Antonietta Carraro in Setti, hanno lanciato una petizione su
Change.org per chiedere che Silvio Berlusconi non sia inserito
al Famedio.
"Noi pensiamo - si legge nella petizione lanciata oggi e
firmata da oltre 600 persone - che una onorificenza civile debba
essere concessa solo a chi ha una alta reputazione civico-etica:
per questo crediamo che il significato morale del Famedio sia in
contrasto con la storia di Berlusconi".
Se non si possono negare fama e successi dell'ex premier, "vi
è tuttavia una fondamentale pregiudiziale etica e civica che
quando si conferiscono questi onori in nome di un popolo non può
a nostro avviso essere ignorata. In questo caso essa scaturisce
dal lungo elenco di vicende (non solo penali) che hanno
notoriamente appannato il profilo del personaggio. Il quale,
beninteso, non va demonizzato dopo la morte ma neanche può
essere santificato a dispetto della storia".
"Pensiamo solo che un'alta onorificenza civile chieda come
fondamento un'altrettanta alta reputazione civico-morale. Questa
condizione è esclusa nel caso di specie, per le ragioni a tutti
note in Italia e all'estero. Perciò - ha aggiunto - esprimiamo
il nostro dissenso rispetto a questa decisione che mette in
crisi il prestigio e il senso stesso del "Famedio" e contraddice
i principi che ispirano il Regolamento per la scelta degli
inserimenti".
Tra le prime firme quelle di Sandra Bonsanti, presidente
emerita Libertà e Giustizia e dello scrittore Corrado Stajano
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