Il Lingotto di Torino si conferma
la 'casa' del Salone Internazionale del Libro. Silvio Viale,
presidente dell'Associazione Torino, la Città del Libro e Salone
Libro srl ha firmato con l'amministratore delegato di Gl events
Italia spa, Lamberto Mancini, un accordo triennale che risponde
alla necessità della buchmesse di operare con una prospettiva
più ampia e alla volontà del polo fieristico di affermare il suo
ruolo nel sistema economico territoriale.
"Poter contare su un orizzonte contrattuale di tre anni -
spiega Viale - ci consentirà di impostare il futuro del Salone
già dal 14 maggio, non appena chiuderemo i cancelli di questa
edizione. Si tratta di un format consolidato che stiamo
evolvendo in un'ottica di maggiori servizi sia al pubblico sia
agli espositori".
Per Mancini l'accordo ribadisce "lo storico rapporto tra
Lingotto Fiere e Salone del Libro" rivolgendo lo sguardo già
"alle prossime due edizioni".
Dal 17 aprile è attiva la prevendita online dei biglietti per
l'edizione 2019.
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