Da ingegnere meccanico a produttore
di un aceto che si basa sui sapori tipici della Sicilia. E' la
storia di Giacomo Amodeo, manager in pensione di industrie
metalmeccaniche internazionali, che dopo aver girato il mondo ha
sentito il richiamo della sua terra ed è tornato a Menfi
(Agrigento), centro rinomato per la sua produzione vinicola.
"Improvvisamente dalle mie parti c'è stato un boom: mi sono
accorto che tutti si erano messi a produrre vino. Allora mi sono
detto: visto che nessuno produce aceto lo farò io".
Così ha fondato una piccola azienda che, con il marchio "Mastri
Acetai", oggi produce aceti artigianali di alta qualità, la cui
originalità ha incuriosito numerosi chef e ottenuto i primi
significativi riscontri dai consumatori.
"Ho una storia professionale molto diversa da quella vinicola
- spiega Amodeo - ma ho voluto provare a mettere a frutto
un'intuizione che si è rivelata vincente. In Italia, tra la
produzione industriale su vasta scala del classico aceto di vino
e quella dell'aceto balsamico, mancava una via di mezzo. Ecco
perché ho pensato ad aceti di vino originati da monovitigni che
conferissero retrogusti particolari, con fragranze e sentori che
offrissero al palato qualcosa di speciale, raccontando anche il
territorio di provenienza".
Quattro gli aceti di vino ottenuti rispettivamente da Nero
d'Avola, Chardonnay, Grillo e perfino Marsala dolce, che è uno
degli aceti che stanno suscitando maggiore curiosità e
interesse. Altri due aceti (originati ancora da Nero d'Avola e
da Grillo) "Gran riserva" sono invecchiati in botti di legno.
Poi ci sono gli aceti di frutta: arancia, ficodindia melograno.
Infine ci sono gli aceti di vino aromatizzati con prodotti
tipici del territorio: limone, origano, prezzemolo, rosmarino,
capperi, peperoncino, pomodori secchi ed aglio. "Faccio quasi
tutto da solo - conclude Amodeo - mi avvalgo di pochi
collaboratori e quando posso porto in giro i miei aceti per
l'Italia, facendoli conoscere agli addetti ai lavori. Gli chef
cercano sempre soluzioni nuove, e i miei prodotti li hanno
incuriositi".
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