Sono stati sequestrati dai
carabinieri gli otto cani di razza Pitbull, Amstaff e American
Bully, cinque dei quali avevano aggredito la settimana scorsa a
Mortise (Padova) una donna di 83 anni, a cui i medici erano
stati costretti ad amputare l'intero braccio destro e
l'avambraccio sinistro. Gli animali, riferisce la stampa locale,
sono stati allontanati dal piccolo appartamento in cui venivano
tenuti dalla figlia e dalla nipote della vittima, su decreto di
sequestro preventivo della Procura di Padova. Il veterinario
incaricato di fare un sopralluogo, aveva giudicato l'alloggio
del tutto inidoneo ad ospitare un numero così alto di animali,
anche in base alle loro caratteristiche.
La figlia e la nipote dell'anziana vittima sono ora indagate
per detenzione di animali in condizioni incompatibili con la
loro natura (art. 727 del codice penale), e lesioni colpose
gravissime, reato che, dopo la riforma Cartabia, è perseguibile
solo su querela. L'83enne è tuttora ricoverata in ospedale. Dopo
l'attacco dei 5 animali, la donna era stata salvata grazie
all'allarme dato da una postina e dall'intervento di due
carabinieri, che avevano permesso al personale medico di
soccorrerla.
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