Vacanze estive e ponti primaverili spingono le vendite di Robintur Travel, la rete di agenzie di viaggio di proprietà di Coop Alleanza 3.0 che per il 2019 ha registrato una crescita del +23% sul portafoglio turismo per le partenze da giungo a settembre, mentre i passeggeri sono saliti del 21%. Positive anche le vendite in agenzia di marzo (+10%) e quelle di aprile che, sostenute dal ponte lungo da Pasqua al Primo Maggio, balzano del 30% rispetto allo stesso periodo di un anno fa.

I dati sono stati illustrati dal direttore generale del gruppo, Claudio Passuti, in occasione della presentazione della ricerca 'Le vacanze degli italiani nel 2019'. Per i ponti di fine aprile, la destinazione più gettonata da chi si è rivolto alle insegne Robintur e Viaggi Coop è l'Italia, seguita da Egitto, Spagna, crociere nel Mediterraneo e nel Mar Rosso. Bene, a sorpresa, anche la Cina, seguita da Usa, Maldive e Giappone. Per l'estate la meta più prenotata in agenzia è ancora l'Italia, a partire dalle località marine tra cui Puglia e Sicilia. La destinazione che segna la crescita maggiore è la Basilicata (+167%), dove Matera capitale della cultura traina le prenotazioni.

Per chi va all'estero le mete più scelte sono invece gli Stati Uniti, le crociere nel Mediterraneo e il Mar Rosso, la Grecia, la Spagna. "In un mercato polverizzato e fatto anche da tanti piccolissimi operatori 'no logo', Robintur Travel Group sta innovando con successo, portando nel turismo le logiche della grande distribuzione, in particolar modo cooperativa", ha spiegato il presidente di Robintur Stefano Dall'Ara. Il gruppo - che conta circa 300 agenzie tra proprie e affiliate - ha chiuso il 2018 con un volume di affari diretto di 265 milioni di euro, in crescita di 15 mln sul 2017.

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