(ANSA-XINHUA) - PECHINO, 22 OTT - La scienza e la tecnologia
hanno svolto un ruolo chiave nella riduzione della povertà in
Cina. Lo ha spiegato ieri in conferenza stampa il funzionario He
Defang del Ministero cinese della Scienza e della Tecnologia.
Negli ultimi cinque anni, ha osservato He, la Cina si è
concentrata sugli ostacoli tecnici al settore agricolo e ha
promosso più di 50.000 nuove varietà di colture e tecnologie
innovative per aumentare la qualità e l'efficienza di questo
settore nelle aree povere.
Il Paese, ha aggiunto He, ha anche schierato una serie di
esperti di scienza e tecnologia nelle aree più povere per
offrire sostegno intellettuale e promuovere l'imprenditorialità.
Inoltre, ha aggiunto il funzionario, sono state istituite circa
1.152 piattaforme per l'innovazione per allocare nuove risorse
scientifiche e tecnologiche in queste zone.
In proposito, He ha citato vari esempi per spiegare il ruolo
giocato dalla scienza e dalla tecnologia nella riduzione della
povertà. Il Ministero cinese della Scienza e della Tecnologia,
ha osservato il funzionario, ha aiutato la contea di Zhashui
della provincia dello Shaanxi, in Cina nord-occidentale, a
creare tre piattaforme innovative e 30 basi dimostrative per
coltivare il cosiddetto orecchio di Giuda, un fungo commestibile
ampiamente utilizzato nella cucina cinese. Il valore della
produzione annua dell'industria cinese della coltivazione di
funghi ha raggiunto quasi i 300 milioni di yuan (circa 45
milioni di dollari).
La Cina, ha concluso il funzionario, sfrutterà appieno i
vantaggi offerti dalle risorse scientifiche e tecnologiche e
promuoverà uno sviluppo orientato dall'innovazione per il
rilancio delle aree rurali. (ANSA-XINHUA).