Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Mondo
Responsabilità editoriale Xinhua.

Cina: più facile accesso acqua pulita per famiglie rurali

L'acqua 'amara' resterà un lontano ricordo

(ANSA-XINHUA) - PECHINO, 11 FEB - Fu Shuming ha preso l'abitudine di sorridere cautamente per via dell'imbarazzo che prova per i suoi denti macchiati, un problema che si verifica da decenni a causa del mancato accesso all'acqua pulita nel suo piccolo paese della Cina settentrionale.
    L'83enne, abitante del villaggio di Kushuiying nella provincia dell'Hebei, ha raccontato: "le persone del nostro villaggio spesso sono restie a sorridere 'da un orecchio all'altro' perché abbiamo i denti macchiati di giallo".
    Kushuiying si traduce in 'città dell'acqua amara', così chiamata a causa della presenza di falde acquifere ad alto contenuto di fluoruro, tre volte in più rispetto allo standard dell'acqua potabile, il che ha causato danni permanenti ai denti e alla salute degli abitanti.
    Come Fu, circa 9,75 milioni di residenti in alcune zone della Cina rurale che lottavano un tempo con falde acquifere ad alto contenuto di fluoruro, adesso hanno un facile accesso ad acque pulite.
    Con la possibilità di accedere all'acqua corrente per l'84% delle famiglie rurali, le varie difficoltà che tali residenti cinesi hanno dovuto affrontare per combattere la carenza o la qualità idrica inferiore agli standard nei decenni passati, sono ormai un lontano ricordo.
    Grazie all'acqua proveniente dal South-to-North Water Diversion Project ora accessibile nel villaggio di Kushiyng e con l'introduzione di nuove fonti idriche, i compaesani di Fu hanno finalmente detto addio alla risorsa dal gusto amaro.
    Secondo quanto mostrato dai dati diffusi dal ministero delle Risorse Idriche, lo scorso anno il Paese ha assicurato la fornitura d'acqua a 42,63 milioni di residenti nelle aree rurali.
    Per il 2022, il Ministero provvederà a rinnovare e standardizzare ulteriormente gli impianti idrici nelle zone rurali, a migliorare la qualità dell'acqua e a rafforzare la gestione e i servizi correlati. (ANSA-XINHUA).
   

    Responsabilità editoriale Xinhua.

    Video ANSA



    Modifica consenso Cookie