(ANSA-XINHUA) - NANCHINO, 17 FEB - Nella città di Suzhou, nel
Jiangsu, in Cina orientale, dove sono stati registrati 9 casi
confermati di Covid-19 e 2 asintomatici, tutti a trasmissione
locale, dalla mezzanotte di ieri alle 15:00 di oggi, sono state
imposte restrizioni ai viaggi, hanno reso noto le autorità
sanitarie locali.
A partire da oggi, i passeggeri che lasciano la città in
treno sono tenuti a fornire un certificato di risultato negativo
di un test molecolare, effettuato 48 ore prima della partenza,
come ha annunciato il quartier generale cittadino per il
controllo e la prevenzione delle epidemie.
La città ha anche chiuso più ingressi autostradali e
traghetti, oltre ad aver aggiunto punti di controllo del
traffico per frenare la diffusione del virus. In precedenza, era
già stato sospeso il servizio di trasporto pubblico via bus tra
Suzhou e altre province e città.
Sono state aperte corsie speciali solo per i camion delle
aziende di logistica che trasportano beni di prima necessità.
Per soddisfare le esigenze quotidiane dei residenti locali,
Suzhou ha fornito loro finora circa 8.000 tonnellate di verdure
e 2.000 tonnellate di carne di maiale, oltre a più di 10.000
tonnellate di cereali e più di 600 tonnellate di olio da cucina.
Fino alle 15:00 di oggi nell'ultimo focolaio di Suzhou è
stato registrato un totale di 35 casi confermati di Covid-19 e
sette asintomatici.
Il centro cittadino per la prevenzione e il controllo delle
malattie ha rilevato la variante Omicron nei campioni prelevati
dagli attuali casi confermati, sulla base dei risultati del
sequenziamento genomico. (ANSA-XINHUA).