Un gol a testa, un punto a testa e un tempo a testa: Inter e Roma non si fanno male e firmano un pareggio che va bene ad entrambe. I nerazzurri raggiungono quota 61, mantenendo i cinque punti di distanza dal Milan. La Roma non approfitta del mezzo passo falso dei rossoneri a Parma ma resta in corsa per il quarto posto. Lo sprint per la Champions è invece una lunga maratona, in cui conta non fermarsi. La squadra di Ranieri convince soprattutto nella prima frazione, l'Inter reagisce nella ripresa. Sblocca El Shaarawy, risponde Perisic. Deludono i rispettivi ex, da una parte Nainggolan e dall'altra Zaniolo. Bene Lautaro preferito ad Icardi, il 'Toro' non segna, ma sfiora spesso il gol. Poi c'è spazio anche per l'ex capitano in campo per quasi mezz'ora insieme al connazionale. Icardi divide San Siro e pur mancando la rete su azione continua a lavorare per la squadra. Bene Dzeko, attaccante di supporto, che continua però a non incidere sotto porta, come al 3' quando fallisce una clamorosa occasione a tu per tu con Handanovic. La cronaca
Spalletti: "pari giusto, Inter meglio nella ripresa" - "Il risultato è giusto, abbiamo lasciato degli spazi, non siamo stati bravi ad attaccare e a rimanere in ordine. La fase difensiva è un problema e quindi il risultato va bene. Siamo andati sotto, hanno orchestrato il giropalla e nell'uno contro uno El Shaarawy è stato molto bravo. Nel secondo tempo siamo stati pazienti e anche più ordinati. Siamo stati attenti chiudendo anche gli spazi per le loro ripartenze". Così Luciano Spalletti, parlando a Sky Sport dopo il pareggio fra Inter e Roma. "La Roma ha giocato una buona partita, noi potevamo fare di più, abbiamo sbagliato diversi pallone, non è stato da Inter. Il risultato è prezioso", ha aggiunto.
Ranieri, dovevamo capitalizzare il primo tempo - "Eravamo venuti qua per cercare di vincere, potevamo capitalizzare di più e contrattaccare di più nella ripresa: in un paio di occasioni è stata brava l'Inter a non farci ripartire. Sappiamo che gli ultimi 15' dell'Inter sono pericolosi per gli avversari, sapevamo che sarebbe stata dura fare risultato qui, a San Siro". Così Claudio, parlando a Sky Sport dopo l'1-1 fra Inter e Roma. "Il gol? Avevamo parlato in settimana: Vecino è l'uomo che si inserisce di più ed è stato lui a scompaginare i piani, doveva essere Cristante a seguirlo. Ne avevamo parlato anche nell'intervallo, però purtroppo è andata così", ha aggiunto.